La sfida del net zero per l’infrastruttura e la costruzione

L’infrastruttura, attraverso l’energia che genera e utilizza, i materiali che consuma e i servizi che abilita, contribuisce direttamente o indirettamente fino al 70% delle emissioni di carbonio dell’Australia. Le infrastrutture costruite oggi saranno ancora in funzione nel 2050, quando molti paesi, inclusa l’Australia, si prevede che raggiungeranno lo zero netto in base all’Accordo di Parigi sul clima.

Nicole Lockwood, presidente sia di Infrastructure WA che di Infrastructure Net Zero, un’organizzazione che riunisce i principali attori di tutti i settori e classi di asset per coordinare, collaborare e rendere conto del percorso verso lo zero netto delle infrastrutture, è ben qualificata per parlare del tema al IoT Impact 2024.

Alla conferenza IoT Impact 2024, che si svolgerà presso l’Università UTS di Sydney il 13 giugno, oltre 40 esperti di alto profilo del settore presenteranno gli ultimi sviluppi nell’uso di IoT e Intelligenza Artificiale (AI) per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità e migliorare la produttività.

L’evento, giunto alla sua quinta edizione, riunisce coloro che sono coinvolti nella gestione degli asset, monitoraggio remoto, gestione dell’energia, automazione industriale, sicurezza, logistica, trasporti, digital twins, catene di approvvigionamento, utilities, sensoristica intelligente, sicurezza informatica, manufacturing, facility management, costruzioni e infrastrutture civili, insieme ad altri che possono utilizzare dati in tempo reale o quasi reale per monitorare, gestire e ottimizzare le operazioni per la produttività, la sicurezza e la sostenibilità ambientale.

Durante la conferenza, uno dei panel affronterà il tema “Dati per guidare la transizione allo zero netto” e sosterrà che i dati sulle emissioni di portata 3 (quelle che derivano da asset non di proprietà o controllati dall’organizzazione segnalante) necessari per guidare la transizione allo zero netto, supportare le decisioni aziendali e sbloccare i finanziamenti non sono ancora adeguati. Questi dati rappresentano l'”elefante nella stanza”.

Al panel parteciperanno esperti del settore provenienti da diverse realtà, come WollemiAI, Carbon Market Institute e Adaptus. Queste organizzazioni si dedicano rispettivamente alla costruzione della resilienza climatica nel settore agricolo, all’accelerazione della transizione verso le emissioni zero e all’aiuto alle organizzazioni per migliorare le performance di sostenibilità.

Un altro aspetto cruciale discusso nella conferenza sarà il ruolo dei “digital twins” abilitati da IoT. Questi modelli digitali, che rappresentano oggetti fisici o sistemi operativi, sono efficaci solo se basati su dati accurati e se l’intelligenza viene applicata ai loro risultati. Diversi esperti, tra cui Future Edge Consulting, StratosQuo e Digital Twinning Australia, porteranno la loro esperienza e discuteranno l’importanza dei “digital twins” viventi.

Infine, l’evento affronterà anche il tema della sicurezza informatica nel contesto dell’IoT. L’Australian Cyber Security Strategy rappresenta una sfida cruciale nel garantire la sicurezza dei prodotti digitali e dei servizi aziendali e dei consumatori. Un panel di esperti analizzerà le implicazioni strategiche di questa iniziativa nel panorama della sicurezza informatica.

In conclusione, il IoT Impact 2024 sarà un’occasione importante per riunire esperti del settore e discutere delle sfide e delle opportunità offerte da IoT e AI nel raggiungere gli obiettivi di sostenibilità e migliorare l’efficienza operativa di infrastrutture e costruzioni.

L’articolo parla dell’impatto delle infrastrutture sull’emissione di carbonio in Australia e dell’importanza di raggiungere lo zero netto entro il 2050. Presenta l’intervento di Nicole Lockwood, presidente di Infrastructure WA e Infrastructure Net Zero, alla conferenza IoT Impact 2024, dove saranno presentati gli sviluppi nell’uso di IoT e Intelligenza Artificiale per la sostenibilità e la produttività. L’evento riunirà esperti da diversi settori, come gestione degli asset, monitoraggio remoto, gestione dell’energia, sicurezza informatica, manufacturing, costruzioni e infrastrutture civili. Verranno affrontati i temi dei dati sull’emissione di carbonio, dei “digital twins” abilitati da IoT e della sicurezza informatica nel contesto dell’IoT. L’articolo sottolinea che la conferenza fornirà un’importante opportunità per discutere delle sfide e delle opportunità offerte da IoT e AI nel raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità e nell’ottimizzazione delle operazioni.

Termini chiave: infrastrutture, emissioni di carbonio, zero netto, IoT, Intelligenza Artificiale, produttività, gestione degli asset, monitoraggio remoto, gestione dell’energia, automazione industriale, sicurezza informatica, manufacturing, costruzioni, infrastrutture civili.

Link correlati suggeriti:
IoT Impact: Sito web dell’evento IoT Impact 2024.
Infrastructure WA: Sito web di Infrastructure WA.
Carbon Market Institute: Sito web di Carbon Market Institute.
Adaptus: Sito web di Adaptus.
Future Edge Consulting: Sito web di Future Edge Consulting.
Digital Twinning Australia: Sito web di Digital Twinning Australia.

ByJoe Roshkovsky

Joe Roshkovsky es un escritor experimentado y experto en los campos de las nuevas tecnologías y fintech. Posee una Maestría en Gestión Tecnológica de la prestigiosa Universidad Carnegie Mellon, donde perfeccionó sus habilidades analíticas y desarrolló una profunda comprensión del panorama digital. Con más de una década de experiencia en la industria, Joe ha trabajado con empresas líderes, incluyendo KPMG, donde asesoró a clientes sobre integración tecnológica y estrategias de transformación digital. Sus perspectivas han sido presentadas en diversas publicaciones, donde explora la intersección de los servicios financieros y las tecnologías emergentes. Apasionado por educar a los demás, Joe continúa contribuyendo con un análisis y comentario reflexivos sobre el veloz panorama tecnológico en evolución.