Impressive Growth in Diversity, Equity, and Inclusion Objectives for Supply Chain Organizations

A new survey conducted by Gartner has revealed significant progress in the implementation of diversity, equity, and inclusion (DEI) objectives within supply chain organizations. The data shows that up to 49% of these organizations have now formalized DEI objectives, a remarkable increase from 27% in 2022.

Contrary to expectations, the study found that supply chain organizations have not taken a step back in their pursuit of DEI objectives. On the contrary, there has been a notable increase in the representation of underrepresented races and ethnicities at every level of the supply chain. This growth can be attributed to the establishment of formalized management goals, which have increased accountability and driven positive change in the industry.

The survey data also revealed significant gains in the representation of underrepresented race/ethnicity among full-time employees within the supply chain organizations analyzed, with an increase from 32% to 48%. Moreover, compared to the previous year’s sample, the average representation of talent from underrepresented races and ethnicities is now 1.5 times higher.

The findings of the survey also suggest a strong alignment between DEI objectives and broader business goals. The top reasons cited by respondents for implementing DEI goals were attracting new talent, engaging and retaining employees, improving business performance, attracting customers, reflecting and supporting local communities, and attracting investors.

It is worth noting that recruitment efforts play a crucial role in the success of DEI initiatives. The survey found that a higher percentage of supply chain employees are actively seeking new job opportunities, emphasizing the importance of engaging and retaining talent within the industry.

In addition to formal objectives, the survey identified a growing emphasis on tangible DEI initiatives within supply chain organizations. The percentage of respondents working on specific DEI projects and initiatives with measurable outcomes increased from 40% to 73% in 2023. This reduction in the “say-do gap” highlights the connection between tangible action and improved DEI outcomes.

The survey also highlighted the top DEI initiatives invested in by supply chain organizations, namely learning and development (L&D), benefits, employee engagement, and recruitment. Employee engagement and L&D were found to be the most effective initiatives, differing from previous surveys where inclusive leadership and recruitment were deemed most effective.

While the survey shows progress in diversity efforts, it also reveals that the attrition rates of underrepresented talent are still a concern for 43% of respondents. This emphasizes the need for further evaluation and strengthening of talent pipelines to maintain the recent gains made in DEI objectives.

In conclusion, the survey conducted by Gartner demonstrates the remarkable growth in formal DEI objectives within supply chain organizations and the positive impact of accountability and tangible action. The findings further highlight the importance of recruitment efforts, the alignment between DEI and broader business goals, and the need to address attrition rates to sustain progress in diversity and inclusion within the supply chain industry.

Una nuova indagine condotta da Gartner ha rivelato significativi progressi nell’attuazione degli obiettivi di diversità, equità ed inclusione (DEI) all’interno delle organizzazioni della supply chain. I dati mostrano che fino al 49% di queste organizzazioni hanno ora formalizzato gli obiettivi DEI, un aumento notevole rispetto al 27% del 2022.

Contrariamente alle aspettative, lo studio ha rilevato che le organizzazioni della supply chain non hanno fatto un passo indietro nel perseguimento degli obiettivi DEI. Al contrario, vi è stato un notevole aumento della rappresentanza di razze ed etnie sottorappresentate in ogni livello della supply chain. Questa crescita può essere attribuita all’istituzione di obiettivi gestionali formalizzati, che hanno aumentato la responsabilità e guidato un cambiamento positivo nel settore.

I dati dell’indagine hanno anche rivelato significativi progressi nella rappresentanza di razze/etnie sottorappresentate tra i dipendenti a tempo pieno delle organizzazioni della supply chain analizzate, con un aumento dal 32% al 48%. Inoltre, rispetto al campione dell’anno precedente, la rappresentanza media di talenti provenienti da razze ed etnie sottorappresentate è ora 1,5 volte superiore.

I risultati dell’indagine suggeriscono anche una forte convergenza tra gli obiettivi DEI e gli obiettivi di business più ampi. Le principali motivazioni citate dai partecipanti per l’attuazione degli obiettivi DEI sono attrarre nuovi talenti, coinvolgere e trattenere i dipendenti, migliorare le prestazioni aziendali, attirare clienti, riflettere e sostenere le comunità locali e attrarre investitori.

È importante notare che gli sforzi di reclutamento svolgono un ruolo cruciale per il successo delle iniziative DEI. L’indagine ha rilevato che un numero maggiore di dipendenti della supply chain sta attivamente cercando nuove opportunità di lavoro, sottolineando l’importanza di coinvolgere e trattenere i talenti nel settore.

Oltre agli obiettivi formali, l’indagine ha identificato un crescente enfasi sulle iniziative DEI tangibili all’interno delle organizzazioni della supply chain. La percentuale di partecipanti che lavorano su progetti e iniziative DEI specifiche con risultati misurabili è aumentata dal 40% al 73% nel 2023. Questa riduzione del “gap tra parole e fatti” mette in evidenza la connessione tra azioni tangibili e miglioramento dei risultati DEI.

L’indagine ha anche messo in evidenza le principali iniziative DEI in cui le organizzazioni della supply chain investono, ovvero formazione e sviluppo (L&D), benefit, coinvolgimento dei dipendenti e reclutamento. Il coinvolgimento dei dipendenti e la formazione e sviluppo sono risultate le iniziative più efficaci, a differenza di precedenti indagini in cui si riteneva che la leadership inclusiva e il reclutamento fossero le più efficaci.

Sebbene l’indagine mostri progressi negli sforzi verso la diversità, rileva anche che il tasso di attrizione dei talenti sottorappresentati è ancora una preoccupazione per il 43% dei partecipanti. Questo sottolinea la necessità di ulteriori valutazioni e rafforzamento delle pipeline di talenti per mantenere i progressi recenti raggiunti negli obiettivi DEI.

In conclusione, l’indagine condotta da Gartner dimostra la notevole crescita degli obiettivi DEI formali all’interno delle organizzazioni della supply chain e l’impatto positivo della responsabilità e delle azioni tangibili. I risultati evidenziano ulteriormente l’importanza degli sforzi di reclutamento, la convergenza tra DEI e obiettivi di business più ampi e la necessità di affrontare i tassi di attrizione per sostenere i progressi nella diversità ed inclusione all’interno dell’industria della supply chain.

Definitions:
– supply chain organizations: organizzazioni della supply chain
– diversity, equity, and inclusion (DEI): diversità, equità ed inclusione
– underrepresented races and ethnicities: razze ed etnie sottorappresentate
– formalized management goals: obiettivi gestionali formalizzati
– tangible DEI initiatives: iniziative DEI tangibili
– measurable outcomes: risultati misurabili
– inclusive leadership: leadership inclusiva
– attrition rates: tassi di attrizione
– talent pipelines: pipeline di talenti

Suggested related links:
gartner.com (link name: Gartner website)

Our Diversity and Inclusion strategy at DHL Supply Chain

BySeweryn Dominsky

Seweryn Dominsky to wyróżniający się autor i ekspert w dziedzinie nowych technologii i fintech. Posiada tytuł magistra zarządzania technologią z prestiżowego Uniwersytetu Stanforda, gdzie specjalizował się na styku finansów i nowych technologii. Z ponad dziesięcioletnim doświadczeniem w sektorze finansowym, Seweryn zajmował znaczące stanowiska w Difenda Technologies, gdzie kierował inicjatywami skoncentrowanymi na innowacyjnych rozwiązaniach fintech, które poprawiają transakcje cyfrowe i bezpieczeństwo w sieci. Jego wnikliwe analizy i przywództwo myślowe uczyniły go poszukiwanym współautorem wielu publikacji branżowych. Dzięki swoim tekstom, Seweryn stara się zniwelować różnicę między technologią a finansami, dostarczając czytelnikom kluczowych spostrzeżeń i perspektywy na przyszłość w tym szybko ewoluującym krajobrazie.