Il potenziamento della prevenzione delle malattie croniche è fondamentale per ridurre le liste di attesa sanitarie, avverte il comitato per la salute

Secondo il comitato per la salute dell’Oireachtas, le liste di attesa sanitarie continueranno ad “aumentare rapidamente” a meno che non vengano implementate politiche di prevenzione delle malattie croniche. L’Health Promotion Alliance Ireland, un gruppo ombrello di 25 organizzazioni, ha sottolineato la necessità di spostare l’attenzione dai cambiamenti individuali, come una dieta sana e un aumento dell’esercizio fisico, a cambiamenti strutturali come la regolamentazione dei prezzi e la distribuzione dei servizi sanitari.

Secondo il comitato, il Servizio Sanitario Nazionale è sempre più sfidato dal peso delle malattie croniche, come il cancro, le malattie cardiovascolari, la demenza e le malattie respiratorie. “Queste condizioni mettono una pressione significativa sul sistema sanitario e sull’economia”, ha affermato Janis Morrissey, responsabile della promozione della salute presso l’Irish Heart Foundation. “Le malattie croniche rappresentano il 76% di tutti i decessi annuali, il 40% delle ammissioni ospedaliere e il 75% dei giorni di degenza”.

Le malattie croniche, secondo Morrissey, sono in gran parte prevenibili e causate da cinque fattori di rischio comuni: una dieta scadente, il consumo di alcolici, l’inattività fisica, il fumo e l’obesità. Tuttavia, anziché colpevolizzare gli individui, la focus dovrebbe essere sul cambiamento dell’ambiente che permette a queste condizioni di manifestarsi.

Sheila Gilheany di Alcohol Action Ireland ha suggerito la creazione di un ufficio per la riduzione dei danni legati all’alcol che potrebbe fornire consigli e suggerimenti politici a livello governativo. Secondo Gilheany, la legge sulla salute pubblica (alcol) del 2018 è un passo avanti, ma non è ancora completamente attuata per quanto riguarda le restrizioni sulla pubblicità.

Norah Campbell, professore associato di marketing critico al Trinity College di Dublino, ha proposto l’istituzione di “zone verdi” entro distanze prestabilite dalle scuole, dove la vendita di determinati prodotti non sarebbe consentita. Ha inoltre suggerito l’introduzione di sovvenzioni per frutta e verdura.

Per quanto riguarda il fumo, Campbell ha affermato che esiste una “generazione perduta” per quanto riguarda la riduzione dei livelli di fumo, ma ha sottolineato la necessità di “prevenire l’inizio del tabagismo”. Ha suggerito di adottare il modello della Nuova Zelanda, che renderà illegale l’acquisto di sigarette per coloro nati dopo un determinato anno.

In conclusione, è necessario adottare politiche di prevenzione delle malattie croniche che si concentrino sui cambiamenti strutturali e ambientali, piuttosto che attribuire la colpa agli individui. Solo così sarà possibile ridurre le liste di attesa sanitarie e migliorare la salute della popolazione nel suo complesso.

Domande frequenti (FAQ) basate sui temi principali e sulle informazioni presentate nell’articolo:

1. Qual è il problema principale affrontato nel sistema sanitario irlandese?
Il problema principale affrontato nel sistema sanitario irlandese è l’aumento delle malattie croniche, come il cancro, le malattie cardiovascolari, la demenza e le malattie respiratorie.

2. Qual è l’impatto delle malattie croniche sul sistema sanitario e sull’economia?
Le malattie croniche mettono una pressione significativa sul sistema sanitario e sull’economia. Rappresentano il 76% di tutti i decessi annuali, il 40% delle ammissioni ospedaliere e il 75% dei giorni di degenza.

3. Quali sono i cinque fattori di rischio comuni che contribuiscono alle malattie croniche?
I cinque fattori di rischio comuni che contribuiscono alle malattie croniche sono una dieta scadente, il consumo di alcolici, l’inattività fisica, il fumo e l’obesità.

4. Quali sono le proposte per affrontare il problema delle malattie croniche?
Le proposte per affrontare il problema delle malattie croniche includono la creazione di un ufficio per la riduzione dei danni legati all’alcol, l’istituzione di “zone verdi” entro distanze prestabilite dalle scuole, l’introduzione di sovvenzioni per frutta e verdura e l’adozione del modello della Nuova Zelanda per prevenire l’inizio del tabagismo.

5. Cosa si afferma in conclusione sull’approccio alla prevenzione delle malattie croniche?
In conclusione, si afferma che è necessario adottare politiche di prevenzione delle malattie croniche che si concentrino sui cambiamenti strutturali e ambientali, piuttosto che attribuire la colpa agli individui. Questo sarà un modo efficace per ridurre le liste di attesa sanitarie e migliorare la salute della popolazione nel suo complesso.

Definizioni:
– Malattie croniche: condizioni di salute a lungo termine che possono essere gestite ma non guarite completamente.
– Oireachtas: il parlamento nazionale dell’Irlanda.
– Health Promotion Alliance Ireland: un gruppo ombrello composto da 25 organizzazioni che si occupano della promozione della salute in Irlanda.
– Servizio Sanitario Nazionale: il sistema sanitario pubblico dell’Irlanda.
– Legge sulla salute pubblica (alcol) del 2018: una legge che regola la pubblicità e altre questioni relative all’alcol in Irlanda.

Link correlati suggeriti:
Health Promotion Ireland
Irish Heart Foundation
Alcohol Action Ireland
Trinity College Dublin

ByMariusz Lewandowski

Mariusz Lewandowski jest przenikliwym pisarzem technologicznym i ekspertem fintech z pasją do badań nad przecięciem innowacji i finansów. Posiada tytuł magistra zarządzania technologią na Uniwersytecie Massachusetts Dartmouth, gdzie zbudował solidne podstawy nowoczesnych zasad technologicznych oraz ich zastosowania w biznesie. Mariusz udoskonalił swoją wiedzę dzięki znacznemu doświadczeniu w Techfront Solutions, wiodącej firmie specjalizującej się w cyfrowych rozwiązaniach finansowych, gdzie przyczynił się do różnych projektów mających na celu poprawę doświadczeń użytkowników i dostępności finansowej. Jego praca koncentruje się na nowo powstających technologiach, zastosowaniach blockchain oraz ich transformacyjnym wpływie na przemysł finansowy, co czyni go zaufanym głosem w społeczności fintech.